Lectio magistralis: “Elogio della traduzione”
Il 16 settembre nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri di Siena è stata conferita la laurea ad honorem a Nadia Fusini, scrittrice, accademica, saggista, traduttrice, docente di Letteratura inglese e comparata.

Sulla sua attività di traduttrice, Pietro Cataldi durante la laudatio ha affermato:

«Ha tradotto Shakespeare – sette, otto drammi. Ha tradotto la raffinata malinconia epistolare di un poeta come John Keats (di cui ha curato anche il recente Meridiano) e le spavalde effrazioni di Samuel Beckett, le sperimentazioni lontane di Mary Shelley e quelle più prossime di Virginia Woolf, della quale ha curato l’edizione italiana di riferimento, i due volumi dei Meridiani Mondadori. Ha brillato quale traduttrice di una donna intensa e travolgente come Katherine Mansfield, ma anche di un poeta difficile e iniziatico come Wallace Stevens. Alcune di queste traduzioni sono state premiate, e tutte hanno avuto larghissima diffusione e successo, complice il prestigio di editori come Einaudi, Mondadori, Garzanti, Feltrinelli, Adelphi – l’olimpo dell’editoria italiana di qualità».

E alla traduzione Nadia Fusini ha dedicato la Lectio magistralis “Elogio della traduzione”, riascoltabile dal min. 59.05 a 1.44.

Settembre 16 @ 15:00
15:00 — 16:00 (1h)

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