L’officina digitale d’autore
Il seminario offre un’analisi sui mutamenti degli archivi letterari contemporanei, sempre più spesso composti, oltre che dalle tradizionali carte d’autore, da materiali prodotti in formato digitale. Con l’avvento del Personal Computer e successivamente del web, le modalità di produzione e trasmissione dei testi hanno infatti subito trasformazioni radicali, con notevoli ripercussioni sulle prassi archivistiche e sull’indagine filologica.
Il seminario è articolato in due parti: è introdotta una definizione di archivio letterario nato digitalmente, accompagnata da una rassegna di esempi emblematici di archivi ibridi conservati presso istituzioni; nella seconda parte si riflette sull’archivio di Franco Fortini, conservato presso la Biblioteca di Area Umanistica dell’Università di Siena: il fondo include floppy disk di 3,5 pollici con backup dell’ultimo computer di Fortini, e rappresenta allo stato attuale uno dei casi italiani più interessanti e complessi per formulare ipotesi di lavoro su un dossier genetico digitale.

Emmanuela Carbé è ricercatrice all’Università di Siena, dove insegna Informatica umanistica. Dal 2013 al 2017 ha lavorato a un progetto del Centro Manoscritti di Pavia per la preservazione e lo studio di archivi letterari digitali di scrittrici e scrittori contemporanei. Su questi temi nel 2023 ha pubblicato la monografia Digitale d’autore. Dal 2022 cura per nottetempo la riedizione di romanzi e racconti di Fausta Cialente, a cui ha dedicato lo studio La scrittura necessaria (2021).

Il seminario rientra nel programma della didattica del Dottorato in Studi di Traduzione. Si tiene in via Pispini 1

Novembre 21 @ 14:30
14:30 — 17:30 (3h)

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