Dalla prefazione di “Poeti d’Ucraina”:
«Comporre un’antologia di poesia ucraina è un compito tanto arduo quanto, oseremmo dire, «naturale». Nella cultura ucraina moderna, dalla metà dell’Ottocento a oggi, la poesia ha sempre giocato un ruolo simbolico molto forte e continua a essere vissuta come qualcosa di significativo, come uno strumento in grado di dare una voce agli ucraini. Questa è un’eredità del passato, di quando tra Ottocento e Novecento la poesia ucraina era un laboratorio di identità nazionale in periodi di negazione ufficiale dell’autonomia culturale e politica del paese. Un’eredità rivista alla luce delle possibilità e delle esigenze di un oggi in cui l’Ucraina si trova di nuovo a dover lottare per la propria sopravvivenza. La poesia è dunque un’ottima chiave per cercare di entrare nel mondo della cultura ucraina in tutta la sua complessità».
L’incontro si svolge in Piazza Carlo Rosselli 27/28, aula 21